Pensieri del fondatore

Accoglienza

Abramo alle querce di Mamré è icona della Comunità nel suo gesto di squisita accoglienza dei tre misteriosi ospiti, prefigurazione della Trinità, e nella sua fede nell’impossibile.

Amicizia

La somiglianza autentica con Dio Trinità si realizza per noi nel sacramento dell’amicizia, l’essere “uno” nella carità.

Amore

Le idee passano solo attraverso il filo dell’amore.

Battesimo

Il Battesimo basta per raggiungere la più alta santità

Carità

La pratica della carità è il motivo più efficace di credibilità del cristianesimo.

Comunità

Nella Comunità Mamré si respira aria di Chiesa e, perciò, il nostro cammino di crescita in grazia s’innesta nella comunità ecclesiale, si nutre della Parola, che diventa preghiera, partecipando ai sacramenti e vivendoli, praticando la carità con il proprio radicamento nel tessuto sociale.

Femminilità

Desideriamo che la femminilità, l’amore e la tenerezza verso i piccoli caratterizzino il nostro essere e operare, consapevoli che una presenza significativa deriva da un’intensa vita spirituale.

Fiducia nella Divina Provvidenza

Vi voglio fiduciose nella Provvidenza come la vedova che ha buttato tutti i suoi spiccioli nel tesoro del tempio.

Laico

Il laico ha la possibilità di penetrare nella "massa" della gente, senza "bagagli", così come vuole il Vangelo. Quando vi chiedono se siete consacrate, rispondete che siete “figlie di Dio”, perché non c’è niente di più eccellente di questo dono che riceviamo nel Battesimo.

Missione

Questa è la nostra missione: dar da mangiare a chi ha fame, perché l’affamato ha la bocca di Gesù; vestire chi è nudo, perché il corpo che ha freddo è il corpo di Gesù; curare chi è malato, per combattere il dolore nel corpo di Gesù.

Obbedienza

Vivremo l’obbedienza ponendo in sintonia la volontà personale con la volontà di Dio, attraverso una fattiva ricerca di ogni indicazione, che Dio ci manda, tramite i suoi canali ordinari e straordinari.

Pace

Non ci incontreremo, non ci lasceremo, non intraprenderemo alcuna “impresa” senza esserci prima augurata la “pace”, perché essa è il fondamento di ogni bene.

Povertà

Viviamo la povertà finalizzata alla carità. La povertà è, per Mamré, una risposta radicale di imitazione del Maestro, che nacque, visse e morì povero.

Preghiera

Il gusto della preghiera spinge a darsi a Dio nell’irrevocabile vincolo dell’amore.

Testimonianza

Vogliamo sentirci nel mondo con una presenza “discreta” e “paziente”[…], per porgere , mediante la propria convinzione attiva, il messaggio di Gesù […], per irradiare la fede tramite la carità, apprezzando i valori umani concreti, esistenti nell’ambiente, non dimenticando la leva della propria competenza professionale.

Verginità

Vivremo la verginità, che significa cuore libero, perché ama in trasparenza e in completo e universale atteggiamento di dono e questo è possibile solo se ogni giorno sappiamo accogliere i Tre nella nostra cella interiore.

Vita

Riconosciamo la sacralità della vita e la dignità della persona, dal concepimento all’ultimo respiro.

Vocazione

Non saranno le opere che specificano la nostra vocazione, ma sarà la carità che in maniera umana e concreta, darà un senso alle opere. La profondità della consacrazione la misureremo dalla “accettazione” dei consigli evangelici che delineano, in chi li vive, la fisionomia morale di Gesù.